PAPETTI LEONESSA BRESCIA - TECNOACE VILLANUOVA 3 - 0 (25-21; 25-13; 25-15)
Andreassi, Gerace, Turrini, Podavini, Bortolotti, Cavagnini, Ravera, Filip, Formenti, Goffi
Affrontiamo l'impegnativa gara di Brescia in formazione ridotta, per l'assenza dei liberi bloccati da problemi fisici; la squadra ne ha risentito molto
sul piano tattico e quindi della prestazione.
Partiamo con Andreassi e Podavini, Bortolotti e Cavagnini, Filip e Formenti alla banda; l'inizio set è equilibrato, la ricezione, pur non buona, tiene
e riusciamo a gestire discretamente l'attacco, specie con Filip che passa con buone percentuali.
I centrali a turno cercano di coprire una fetta di campo in ricezione e sono più impegnati anche in difesa, non avendo il cambio del libero.
Pur con qualche scompenso teniamo bene, tanto che riusciamo ad andare in vantaggio a metà set; allunghiamo fino al 20 - 16 per noi ma
purtroppo è l'ultimo sprazzo.
La Leonessa, squadra esperta, forza la battuta mettendoci in ulteriore difficolta; non riusciamo a costruire efficacemente e subiamo un break che porta
in vantaggio i nostri avversari; subiamo anche un calo psicologico e la convinzione di potersela giocare vien meno; i cambi non riescono ad
invertire la tendenza del parziale e la Leonessa chiude a 21.
Nel secondo set ripartiamo col sestetto iniziale ma dopo poche battute si capisce che la squadra non reagisce; il doppio cambio con Gerace e Goffi
non cambia molto nell'economia del gioco e la Leonessa ha buon gioco nel condurre facilmente a termine anche il secondo set.
Nel terzo set cambiamo qualcosa nel sestetto, con Goffi e Filip alla banda e Formenti opposto; facciamo un poco meglio, ma i nostri avversari sono
troppo esperti per consentirci di provare a riemergere; qualche giocata non ci permette altro che stare in scia per la prima parte del set, ma poi
in difficoltà tattica e anche tecnica ci stacchiamo, con la Leonessa che chiude facilmente a 15.
La Leonessa si conferma squadra di buon livello e vince con pieno merito; noi, alla fine, abbiamo fatto qualcosa meno del nostro potenziale;
certamente la mancanza del libero ci ha tolto molto nei fondamentali di seconda linea ma ugualmente potevamo provare ad essere più
convinti e determinati, per giocarci al meglio le poche occasioni che gli avversari ci concedevano.
Venerdi si gioca in casa col Bovezzo, altra squadra di giocatori maturi, ed è l'occasione per riprenderci al meglio